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Istituto europeo di pubblica amministrazione

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L’Istituto europeo di pubblica amministrazione (IEPA; in inglese European institute of public administration, EIPA) è stato costituito nel 1981 dal Consiglio europeo di Maastricht allo scopo di sviluppare le capacità dei funzionari pubblici nel trattare temi e problematiche concernenti l’Unione europea. Tale obiettivo viene perseguito tramite attività di formazione, ricerca applicata e consulenza alle amministrazioni pubbliche e alle Istituzioni comunitarie.

L’Istituto ha sede a Maastricht e dispone di antenne situate a Bruxelles, Lussemburgo (Centro europeo per magistrati e avvocati), Barcellona (Centro Europeo delle regioni) e Milano (Centro europeo di formazione per gli affari sociali e la sanità pubblica, CEFASS).

Gli organi amministrativi sono il consiglio di amministrazione, composto da rappresentanti della Commissione europea, degli Stati membri e dei paesi che hanno firmato con l’Istituto un accordo di collaborazione; il direttore generale, a cui spetta la responsabilità della preparazione e attuazione delle politiche dell’Istituto in materia di formazione e ricerca; la commissione scientifica consultiva, istituita nel 2002 a supporto del direttore generale. Da un punto di vista organizzativo, l’Istituto è strutturato in tre unità operative che si occupano rispettivamente di Processo decisionale, management pubblico e amministrazione pubblica comparata, e politiche europee. Lo staff, di circa 100 persone, proviene da tutti gli Stati dell’Unione europea e dai paesi associati all’Istituto; le lingue di lavoro ufficiali sono l’inglese e il francese (v. anche Lingue).

L’attività principale dell’Istituto è volta alla formazione. Ogni anno vengono organizzati circa 400 corsi rivolti a più di 8000 partecipanti provenienti da oltre 40 paesi. I destinatari sono dirigenti, funzionari, magistrati, politici, esperti, sindacalisti. I corsi prevedono lezioni frontali, case studies e simulazioni di situazioni concretamente sperimentate all’interno dei processi europei. Il corpo docente è composto sia da accademici sia da funzionari pubblici ed esperti allo scopo di assicurare un equilibrio tra l’approccio scientifico-accademico e l’esperienza nelle procedure amministrative. L’ambiente multiculturale permette inoltre lo scambio di esperienze e delle migliori pratiche di diversi sistemi amministrativi. I corsi sono perlopiù organizzati sulla base di contratti conclusi con gli Stati, con le istituzioni europee o con altre organizzazioni, o sulla base di bandi di gara o negoziati diretti. Il numero di attività organizzate dall’Istituto di propria iniziativa e alle quali i partecipanti si iscrivono individualmente è tuttavia in crescita. Diversi seminari hanno luogo ormai regolarmente: è il caso, per esempio, di quelli relativi ai Comitati e gruppi di lavoro e Comitatologia, gestione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni e bandi di gara pubblici. L’EIPA promuove anche la collaborazione tra scuole e istituti nazionali.

La ricerca, che si traduce in pubblicazioni, da una parte risponde alle necessità e richieste delle amministrazioni nazionali e delle istituzioni europee, dall’altra si pone a servizio della qualità della formazione perfezionando i programmi e preparando materiale didattico. L’Istituto realizza regolarmente analisi comparative sulla gestione delle politiche pubbliche e promuove il dibattito sulle politiche e le istituzioni europee e sul processo di integrazione delle amministrazioni nazionali e regionali. Realizza inoltre studi per i direttori generali della pubblica amministrazione degli Stati membri e della Commissione europea; inoltre, a ogni passaggio di consegne tra una Presidenza dell’Unione europea e l’altra elabora, sulla base di dettagliati questionari, analisi comparative su temi di interesse comune. In questo modo fornisce una panoramica generale e periodica dell’aggiornamento delle amministrazioni pubbliche europee in campi quali l’e-government, la gestione delle risorse umane, la modernizzazione e i processi di riforma. L’Istituto svolge attività di segreteria tecnico-scientifica e messa a punto dei documenti di lavoro per gli incontri informali dei ministri per la funzione pubblica nonché per gli incontri semestrali dei direttori generali delle pubbliche amministrazioni.

La biblioteca dell’EIPA, aperta al pubblico, ha una collezione di circa 25.000 volumi su temi europei, amministrazione pubblica, scienze politiche, diritto ed economia, ed è abbonata a circa 350 periodici. Il catalogo è consultabile attraverso il sito internet (www.eipa.nl). Terminali a disposizione del pubblico permettono di connettersi a tutti i data base dell’Unione europea. Tre volte all’anno l’EIPA pubblica il bollettino gratuito “Eipascope”, che contiene articoli sulle attività svolte, un programma di quelle previste, nonché un elenco delle pubblicazioni recenti e di quelle in corso di stampa.

Desidera Sertorio (2008)